Normativa Antimafia, imprese e lavoro nel D.Lgs. 231/2001

Pubblichiamo l’intervento del nostro Partner Avv. Carlo Congedo al  Webinar “Normativa Antimafia, imprese, lavoro e decr. lgs. 231/2001” organizzato dall’Ordine Avvocati di Roma il 7.6.2021 Relazione intervento  L’incontro di oggi nasce da una esperienza sul campo vissuta dagli Avvocati Giuslavoristi che hanno dovuto affrontare la tematica in questione e soprattutto le consequenziali decisioni da adottare…

Dettagli

D.L. n. 2/2023: nuovi limiti alle misure cautelari e alle sanzioni interdittive del d.lgs. n. 231/2001

Finalmente il legislatore ha compreso che le misure cautelari e le sanzioni interdittive previste dal d.lgs. 231/2001 devono essere bilanciate con interessi pubblicistici, quali la salvaguardia della continuità aziendale e dell’occupazione, risultanti dalla dichiarazione di interesse strategico nazionale o dall’amministrazione straordinaria di particolari categorie di imprese. Il d.l. 2/2023, c.d. Salva Ilva, ha infatti ristretto…

Dettagli

Responsabilità degli enti: un po’ di chiarezza sul ruolo dell’OdV. L’“infinito” caso Impregilo

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 23401 del 2022 pone fine alla nota vicenda “Impregilo”, il cui inizio è ormai risalente nel tempo, rigettando il ricorso del Procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di Milano. Sono appena state depositate le motivazioni, che si segnalano per l’estrema rilevanza degli argomenti trattati…

Dettagli

Responsabilità amministrativa degli enti: la Cassazione torna sulla “colpa di organizzazione” e sulla rilevanza dell’assenza del MOGC

Con la recente sentenza n. 18413, depositata il 10 maggio 2022, la Quarta Sezione della Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la decisione con cui la Corte d’Appello di Venezia aveva condannato una società per l’illecito di cui all’art. 25-septies D.lgs. n. 231/2001. Nello specifico, secondo la Corte territoriale l’ente aveva reso possibile il…

Dettagli

Idoneità del modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001

Con il D.Lgs. n. 231/2001 il legislatore persegue il fine di prevenire il rischio di commissione di reati nelle realtà aziendali mediante l’adozione di un Modello di Gestione Organizzazione e Controllo (MOG) che possa considerarsi idoneo. La chiara vocazione di prevenzione, dunque, è strettamente legata al concetto di idoneità del MOG. L’art. 6 del D.Lgs.…

Dettagli

Metodologia e tecniche di redazione del modello 231

L’adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 è finalizzata a arginare il rischio penale connesso all’esercizio dell’attività d’impresa ovvero a limitare la severità della risposta sanzionatoria. Il contributo si propone di delineare i passaggi necessari per la redazione di un Modello 231 idoneo a prevenire la commissione dei…

Dettagli

“Vigilantes puniri non possunt”: il problema della responsabilità penale dei componenti dell’OdV

  di Luigi Tassinari     ABSTRACT. La configurabilità di una responsabilità penale dei componenti dell’Organismo di Vigilanza per omesso impedimento di un reato rilevante ex D.lgs n. 231/2001 è finora sempre stata esclusa, tanto dalla dottrina, quanto dalla giurisprudenza. Tuttavia si segnala un’inversione di tendenza, a livello giurisprudenziale, che potrebbe portare al riconoscimento della sussistenza…

Dettagli

L’organismo di vigilanza è obbligato a garantire gli standard minimi di sicurezza aziendale al fine di prevenire i reati informatici?

a cura di Giuseppe Aiello, Avvocato del Foro di Lagonegro L’organismo di vigilanza è obbligato a garantire gli standard minimi di sicurezza aziendale al fine di prevenire i reati informatici?  Quale responsabilità è attribuibile all’organismo di vigilanza che non adotta un documento programmatico a tutela della sicurezza del lavoro e dei dati informatici?  La responsabilità penale…

Dettagli

Quali sono i rapporti fra la riforma della crisi di impresa e il modello 231?

a cura di Benedetta Colombo, Avvocato del Foro di Milano e Cipriano Ficedolo, Avvocato del Foro di Benevento Il Codice della crisi e dell’insolvenza (di seguito anche “CCI”), introdotto mediante il D. Lgs. 14/2019, ha operato una riforma della legislazione fallimentare ispirata alla prevenzione della crisi e al risanamento delle imprese mediante la gestione anticipata del rischio.…

Dettagli